Io. Dizionario del Cerchio Ifior
Espressione sul piano fisico delle proprie comprensioni ma, anche, delle proprie incomprensioni, manifestate attraverso i riflessi sul piano fisico del comportamento, con i suoi elementi astrali e mentali. Basterebbe osservare sinceramente e attentamente come si conduce la propria vita – ci insegnano le Guide – per avere a disposizione tutti gli elementi per comprendere sia come si è che come si potrebbe essere, aldilà della conoscenza o meno dei loro insegnamenti. Senza il desiderio di espansione, lo sforzo di apparire, il tentativo di tenere sotto il proprio controllo la realtà, il desiderio di essere al centro del creato, l’incarnato non recepirebbe le spinte ad agire e ad interagire all’interno del piano fisico, o a rapportarsi con le altre persone, quindi non vivrebbe l’esperienza necessaria al suo evolversi.
Dai contrasti tra l’Io e la coscienza scaturiscono sia i problemi dell’individuo incarnato che le spinte al cambiamento per ampliare la sua evoluzione, cosicché si può ritenere l’Io un elemento indispensabile e insostituibile per l’evoluzione individuale (1).
(1) Per una trattazione più approfondita dell’Io vedere i volumi sull’insegnamento filosofico (ndc).
Dal volume del Cerchio Ifior, Dall’Uno all’Uno, Volume secondo, parte prima. Edizione privata