Nell’infografica una sintesi dell’intera visione del Sentiero e la possibilità di “incastrare” tessere quali Natura Autentica, Illuminazione, Eterno Presente, Ciò-che-È oltre a un’istantanea su Essere e divenire.
Le basi del Sentiero contemplativo
Una serie di post che contengono brani del libro L’Essenziale e permettono di avvicinarsi con facilità all’insegnamento e alla visione del Sentiero.
Il Cristo del Cerchio Firenze 77/82: il fico maledetto
Il Cristo, Signore della Terra, ha seguito l’evoluzione delle razze che si sono succedute su questo pianeta fino dall’inizio, e la sua missione, come voi ben sapete, non è ancora terminata. Ma studiando, leggendo quello che viene ricordato come l’ultima incarnazione, per missione, del Signore della Terra, Gesù il Cristo, voi avete fatto altre domande.
Le varianti e la libertà supposta [CF77-Fr15]
Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. Voi potete pensare che, a un certo punto, l’uomo dica: «Forse potrei seguire questa storia anziché quella», cioè che il solo fatto di pensare a due o più possibilità di scegliere crei di per sé la variante. Non è cosi.
Dōgen, Busshō: commento (2) di Jiso Forzani a Busshō 2 [busshō2.2]
Dire essere è dire la parola che dice ciò che le parole non possono dire: siccome non definisce, cioè non dice nel modo in cui le parole di solito servono a dire, esprime l’indicibile.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/81: perdita talenti 2
Voi avete questa sera parlato di “cernita”. Che dire? Ripetere quello che già sapete: vi è un giudizio, una cernita finale di ogni razza, e ciò che avviene per il grande avviene anche per il piccolo: vi è una cernita anche individuale, un giudizio particolare.
L’eterno presente non è un destino [CF77-Fr14]
Da: Il libro di François, Cerchio Firenze 77. L ‘eterno presente, dove tutto è già contenuto e avvenuto, è il destino? E dov’è la libertà dell’uomo in questo disegno già compiuto?