- Nuovo ciclo di contemplazioni – non un commento – attorno ai fondamenti dell’Essere e del divenire così come proposti dal Cerchio Firenze 77 e dal Cerchio Ifior. Capitolo dopo capitolo, passiamo in rassegna l’insegnamento filosofico che proviene da altri piani di coscienza per coglierne, nel sentire più che nel pensare, l’essenza spirituale.
Altri post sul tema contemplazione: - Diario da un’eremo.
- Appunti sull’unità d’Essere e sull’abisso che segue 1
- Contemplazione quotidiana
Tutti i post sul tema “contemplazione” dal 2025 in poi
Contemplare il paradigma: ogni scelta è un sentire 7
Da quello che ultimamente avete saputo, sorge una domanda: se la Manifestazione di un Cosmo già esiste nell’Eterno Presente, che senso ha parlare di libero arbitrio?
Dōgen, Busshō: la realtà è non schema 8 [busshō8]
[Forzani-Mazzocchi traducono] Il sesto Patriarca, rivolto al discepolo Gyosho, disse: «La realtà è non schema, ecco la natura autentica; la realtà è schema, ecco il cuore che discerne il bene e il male di ognuna di tutte le cose».
Via della conoscenza: anche uno tsunami è accadere 14
Una voce: Ci avete chiesto di commentare questo tsunami, che dal punto di vista dell’uomo è un’immane tragedia, e noi ve lo presenteremo dal punto di vista della via della Conoscenza. Che cosa si può dire, mettendosi un ascolto del sussurro del tempo?
Dōgen: “Principi dello zazen”, comparazione scritti 10 (zen16)
Fonte: capitolo “Documenti” (parte decima) del MANUALE DI MEDITAZIONE ZEN, di Carl Bielefeldt. Berkeley e Los Angeles: University of California Press, 1989. Pp. 259.
Con l’integrazione della traduzione del Fukanzazengi della Stella del mattino, di A. Tollini, di Nishijiama e Cross.
Sokushin zebutsu, Dōgen: consapevolezza d’Essere 5-6-7
Fonti: Tollini, Pratica e illuminazione nello Shobogenzo, Mediterranee.
Shōbōgenzō di K.Nishiyama, traduzione S.Oriani
Shōbōgenzō, tradotto da Gudo Nishijima e Chodo Cross
Cristo-Cerchio Firenze 77/107: più individui, una individualità
Vi abbiamo seguito anche questa sera nelle vostre conversazioni: abbiamo udito il vostro ricordare problemi discussi in altre occasioni, quando ad esempio abbiamo parlato della figura e della personalità del Cristo.
Contemplare il paradigma: esistenza oggettiva del Cosmo 6
[…] Tutto è vibrazione, tutto è passaggio, tutto è movimento nel Cosmo; eppure se noi confrontiamo il moto unidirezionale di un Cosmo, rispetto al moto assoluto, vediamo il Cosmo come fermo.
Dōgen, Busshō: commento (4) di Jiso Forzani a Busshō 7 [busshō7.6]
Non bisogna affrettarsi oltre: anche se è vero che costruire Budda è direzione e meta, non bisogna creare un equazione: natura autentica = costruire Budda. Udendo l’espressione: la natura autentica è niente, bisogna restare lì, a sondare non il niente, che non ha senso sondare, ma il criterio per cui, mentre diciamo niente, continuiamo a dire natura autentica.
Via della conoscenza: l’amore verso l’altro da sé 13
Partecipante: Cosa può dirci la via della Conoscenza rispetto all’amore verso l’altro?
Dōgen: “Principi dello zazen”, comparazione scritti 9 (zen15)
Fonte: capitolo “Documenti” (parte nona) del MANUALE DI MEDITAZIONE ZEN, di Carl Bielefeldt. Berkeley e Los Angeles: University of California Press, 1989. Pp. 259.
Con l’integrazione della traduzione del Fukanzazengi della Stella del mattino, di A. Tollini, di Nishijiama e Cross.