Ti ho conosciuto nei giorni del riso e in quelli del pianto;
ti ho osservato ed osservato, senza mai stancarmi;
ci sono stati giorni in cui avrei voluto fuggire e scomparire dalla faccia della terra;
ci sono stati i giorni della negazione di te.
Ma sono qui e oggi il dubbio non mi assale più, né il riso, né il pianto;
oggi sono come una albero che sta nel terreno, nella vicinanza di altri alberi e, sebbene io parli tanto, di mio non ho niente da dire.
Come ascolto gli altri?
Come se ognuno fosse
il mio maestro che mi affida
le sue dilette
ultime parole.
Hafiz
Le varie fasi di un accadere in una vita ordinaria,
La conoscenza
L osservazione
Il voler fuggire (se stesso)
La negazione (l altro)
L abbandono in mezzo ad altri alberi
Ed infine il silenzio…
Molto bella