Affronto un tema difficile..
Fino a quando continueremo a ricercare esperienze, a sperimentare emozioni, a interrogarci sulla realtà, su noi, sulla vita?
Fino a quando attraverso lo sperimentare non comprenderemo che ogni esperienza, ogni emozione, ogni pensiero è inconsistente e impermanente.
C’è qualcosa che abbia un senso o che questo conferisca? No, a me non pare.
Quindi perché viviamo?
Per scoprire che non esiste alcuna vita.
Esiste un film che chiamiamo vita, ma non è reale.
La realtà cos’è?
Niente di tutto questo.
Perdendo tutto questo la si trova, risiedendo nel non conosciuto, nell’irrilevante, nel piccolo, nel marginale, nel vuoto di sapere.
Non so,
non credo di avere molta scelta
continuerò fino a quando non smetterò
continuerò fino a quando mi accorgerò di aver smesso.
Quanto hai espresso mi ricorda la scena finale de “La montagna sacra” di Jodorowsky