Presentiamo questa interessante riflessione di Enzo Bianchi, priore della Comunità monastica di Bose.
Da alcuni anni viene ripetuto come uno slogan, che si vuole decisivo e apodittico: “Con Dio o senza Dio tutto cambia”.
Queste parole vengono infatti recepite come parole che tracciano un fossato profondo tra credenti in Dio e coloro che non professano una fede in lui, i senza Dio o atei.
Tutto cambierebbe, nel senso che dalla professione di fede in Dio discenderebbe un uomo totalmente diverso rispetto a quello che non si sente di professare tale fede.
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Li, forse più che a Fonte Avellana, si porrebbe la questione del rapporto con la comunità residente. Credo che noi se debba ancora fare dei passi..
E’ lontano dalle Marche, ma una volta sarebbe bello fare un intensivo a Bose