Se sono sciatto in zazen,
sarò sciatto in molti aspetti
e in molti momenti
della mia vita.
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Il Sentiero contemplativo, Cerchio Ifior
dove la mente vede il deserto, l'esperienza contemplativa svela il seme della vita
Se sono sciatto in zazen,
sarò sciatto in molti aspetti
e in molti momenti
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Leggo ora il brano, dopo i commenti letti in chat.
Si lo zz ci svela e per esperienza personale è ottimo per esercitare la volontà
È così!
Forse è così…
Certamente perché ogni cosa e anche ogni forma parla di noi.
Vigilare!
La sciattezza non riguarda solo la regolarità della pratica ma anche la forma. La forma è sostanza in zz. Occorre approfondire la conoscenza della postura, importante è anche il confronto con altri praticanti.
La pratica è il perno su cui gira la giornata.
Essendo questa pratica un costante richiamo all’attenzione e alla presenza,
concordo con Catia , dovrebbe portarci
a maggior rigore.
Se si è sciatti in zz è perché lo si è già nella vita.
Lo zz dovrebbe farci conseguire maggior consapevolezza delle nostre dinamiche e dunque portarci a maggior rigore.
Ma grazie per questo invito alla vigilanza, perché tendiamo a portare in zz quello che siamo, non sempre vedendoci.
A Catia
È certamente come tu dici, essendo zazen uno specchio impietoso, non di rado fa emergere ciò che nella vita scorre sottotraccia. Ci sono trascuratezze, approssimazioni che nella vita non producono particolari problemi compensate da altre nostre doti; in zazen emergono nella gestione magari lassista di alcuni momenti, e ci riconducono alla necessità di una integrità.
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