La Pratica dello zazen. Piena consapevolezza che ogni giornata appoggia sulla pratica: inizia dalla pratica, si sviluppa in virtù della pratica che in essa si innerva, si chiude come esperienza della pratica attuata a ogni respiro.
La Presenza:
– consapevolezza dell’adesso;
– prontezza nel cogliere i segni;
– sollecitudine nel rispondere/provvedere;
– neutralità libera dall’identificazione di fronte ai fatti.
L’Intelligenza del reale:
– saper interpretare il reale nel duplice aspetto di Essere e divenire;
– coltivare la fiducia nella vita che porta il necessario, ogni giorno, a ogni occasione;
– non stancarsi di studiare e di approfondire selezionando con cura cosa e quando, evitando di impegnarsi su troppi fronti cognitivi che producono solo eccitazione, non indulgere nella pigrizia e nel lassismo.
La Coerenza tra intenzione e gesto, monitorata senza sosta sapendo stanare le illusioni e le false narrazioni.
La Compassione: per sé, sempre; per l’altro, sempre: in qualunque frangente, a prescindere, anche nel bel mezzo di un conflitto.
La disposizione di ogni giorno nella VDM (per la stampa A4)
Il canale Telegram di Eremo dal silenzio
Per rimanere aggiornati su:
Il Sentiero contemplativo, Cerchio Ifior
Disposizione che bussa ogni giorno.
Grazie!
Vademecum quotidiano….
visto e stampato per memoria
Grazie….
Grazie…
In realtà quello che si chiede al monaco si riassume in poche righe, ma quanto lavoro per arrivarci.
Disposizioni imprescindibili per incarnare la Via. Grazie.
Poche ma importantissime disposizioni per non abbandonare la vigilanza e la presenza.
La compassione per l’altro mi spinge sempre a vedere la cosa più profonda che c’è della vita…