Di Roberto Assaggioli. La concezione dei 7 Raggi è basata sul principio della creazione e manifestazione cosmica, per mezzo del successivo differenziarsi della sostanza primordiale.
L’Uno diventa i Tre, i Tre divengono i Sette e i Sette, attraverso ulteriori differenziazioni, danno l’immensa molteplicità, la meravigliosa ricchezza e varietà della vita manifestata nei mondi visibili e in quelli invisibili.
[Perché ci occupiamo dei sette raggi? Il Sentiero è una via contemplativa, non esoterica, tantomeno a prevalenza cognitiva. A noi sembra che i sette raggi non siano altro che gli archetipi permanenti di cui parla il Cerchio Ifior, dall’insegnamento del quale abbiamo attinto per dare forma al nostro paradigma.
Alcune conoscenze esoteriche sono per noi un modo per interpretare il reale, ma la nostra via è profondamente unitaria, focalizzata sul sentire e tesa a cogliere e a vivere l’Essenza del Reale attraverso la contemplazione.]
Nel primo volume della “Dottrina Segreta è detto: “L’Unico Raggio contiene in se stesso i 7 Raggi creativi.” “Esistono 7 gruppi distinti, con le loro suddivisioni: fisica, mentale e spirituale.” “Tutti questi gruppi presiedono alle vicende umane. Essi imprimono la loro immagine sulle nostre anime. Essi sono presenti nei nostri nervi, nelle nostre vene, nelle nostre arterie, e nella nostra
sostanza cerebrale.” “Questo costituisce la prima grande fase del dramma cosmico: l’involuzione che procede dall’Unità alla Molteplicità, dalla omogeneità alla differenziazione, dallo Spirito alla Materia.
Ma quando questo processo è giunto al grado più basso, al Regno minerale, comincia la fase inversa: la corrente evolutiva che sale, dapprima ciecamente e lentamente, attraverso i Regni vegetale e animale, poi, via via più rapidamente e consapevolmente, negli stati più progrediti del Regno umano e nei Regni superumani verso le 7 grandi differenziazioni primordiali dell’Unica Realtà. Come è detto nella “Dottrina Segreta”: “I 7 Raggi (Raggi di saggezza) modellano i 7 Sentieri, a uno dei quali l’angosciato mortale può giungere.”
I sette raggi
I 7 Raggi del nostro Sistema sono Sette correnti di energia, emanate dal Logos Solare, ciascuna delle quali è dotata di una specifica qualità psichica, di una particolare nota, ed ha una speciale funzione nel dramma evolutivo.
Questi Raggi si dividono in due gruppi principali:
Tre Raggi Maggiori, fondamentali e originari, e Quattro Raggi Minori derivati.
I primi Tre sono:
Il Raggio della Volontà o Potenza
Il Raggio dell’Amore-Saggezza
Il Raggio dell’Attività Intelligente
I Quattro Raggi derivati sono:
Il Raggio dell’Armonia e della Bellezza
Il Raggio della Conoscenza Concreta
Il Raggio dell’Idealismo e della Devozione
Il Raggio dell’Ordine, dell’Organizzazione e della Magia
Nel loro insieme essi formano, si può dire, la somma delle qualità psicologiche del Logos, della
Sua Anima e della Sua Personalità.
Ciascuno di questi 7 Raggi forma poi la qualità predominante e nota fondamentale di uno dei Sette Spiriti o Logoi Planetari. Però in ognuno di questi, e quindi in ognuno dei pianeti in cui si manifesta e nella gerarchia di esseri minori di cui è composto, si ritrovano tutti e Sette i Raggi, le note e gli attributi, in varia misura, fra i diversi Piani, Regni, Gruppi e Individui.
I sette raggi e l’umano
Venendo alla Gerarchia di Esseri che più ci interessa, a quella umana, troviamo che ogni uomo è sotto il dominio di 6 Raggi, è in altre parole composto di varie linee di forza, di varie note qualitative.
Tre principali:
– il Raggio della Monade,
– il Raggio Egoico,
– il Raggio della Personalità.
Tre secondari:
– il Raggio della Mente,
– delle Emozioni,
– e del Corpo.
Il primo, il Raggio della Monade, è il più importante e fondamentale; ma poiché si rivela solo a livelli elevatissimi di sviluppo spirituale, a uno stadio che è in realtà superumano, ce ne occuperemo successivamente.
I Raggi del Corpo, delle Emozioni, e della Mente determinano la nostra costituzione psicofisica,
il nostro temperamento, i nostri modi impulsivi di reazione, la mentalità di cui siamo dotati.
– Negli uomini primitivi predomina il Raggio del Corpo fisico, poiché la loro coscienza funziona
quasi soltanto nel mondo delle sensazioni e degli istinti.
– Negli uomini di sviluppo medio, che costituiscono la maggioranza dell’umanità, predomina il Raggio delle Emozioni; per essi il sentire, il vibrare continuamente, il desiderare costituiscono la vita, la realtà.
– Nella parte più progredita dell’umanità il Raggio della Mente si va affermando in modo crescente e spesso in contrasto con quello delle Emozioni.
Anche il Raggio della Personalità comincia a manifestarsi. Il Raggio della Personalità è diverso dagli altri perché essa non è la semplice somma aritmetica degli elementi fisici, emotivi e mentali. La personalità è anzitutto un centro di autocoscienza, un io individuale che tende a disciplinare, a dominare tutti questi elementi, a organizzarli in una coerenza ordinata, in altre parole, a compiere la Psicosintesi Personale. (Questa definizione è prossima a quella del Cerchio Ifior, ndr)
Il Raggio Egoico, o Raggio dell’Anima, dell’Io spirituale, è il più importante per coloro che si sono accinti risolutamente a percorrere la Via Spirituale, per coloro che hanno cominciato a lavorare al proprio sviluppo interiore, e alla elevazione morale e spirituale dell’umanità, collaborando ai Piani del Logos, unificando la loro Volontà a quella di Dio.
La conoscenza del proprio Raggio Egoico permette all’individuo di trovare il proprio posto nella economia evolutiva, la funzione assegnatali da Dio, la linea di sviluppo più rispondente alla sua natura interiore, la nota da far risuonare. Ma prima di ottenere ciò vi è un lungo periodo di lotta fra la Personalità (triade inferiore, ndr) e l’Anima (triade superiore, ndr); lotta che ha vari stadi e vicende e che finisce nell’unificazione fra la Personalità purificata e concreta e l’Anima (Psicosintesi Spirituale).
Da ciò risulta chiaro il grande valore umano e pratico nello studio dei Raggi. Esso costituisce un metodo pratico di analisi col quale giungere a una esatta comprensione di noi stessi, quali Anime
che si manifestano, e a una più saggia comprensione dei nostri simili.
Quando, ad esempio, in base al nostro studio potremo accertare che il Raggio della nostra Anima è quello della Volontà o del Potere, mentre il Raggio che governa la Personalità è quello della Devozione, potremo, in maniera molto più precisa, determinare la nostra vocazione, il nostro vero valore e la nostra forza.
Quando a tale conoscenza potremo aggiungere un’analisi che ci consenta di realizzare che il corpo fisico reagisce principalmente al Raggio dell’Anima, mentre il corpo delle emozioni è sotto l’influenza del Raggio della Personalità, che è oggi storicamente in manifestazione, saremo in grado di valutare il nostro problema particolare con competenza. Potremo agire più
intelligentemente con noi stessi, con i nostri figli, con i nostri amici.
Ma vi è di più. Lo studio dei Raggi presenta un interesse umano ancora più vasto e collettivo.
Dal “Trattato sui 7 Raggi di Alice Bailey, Vol. I° Psicologia Esoterica”: “Questi Raggi sono in costante movimento e circolazione, e dimostrano un’attività progressiva e ciclica, nonché un’intensità sempre crescente. Essi imperano in un dato periodo e sono inattivi in un altro e, a seconda del particolare Raggio che predomina in un periodo, tale sarà la qualità della civiltà, il tipo delle forme che appariranno nei Regni della Natura, e il conseguente stato di consapevolezza (livello di coscienza) degli uomini che sono portati in esistenza in quella particolare Era.”
In ultima analisi la storia è il resoconto dello sviluppo umano, dallo stadio dell’uomo delle caverne con la coscienza accentrata nella sua vita animale, fino all’uomo attuale, la cui coscienza sta diventando sempre più inclusiva e mentale, per culminare, infine, nello stadio del perfezionato Figlio di Dio. Dalla storia risulta come l’uomo abbia colto le idee creative che hanno modellato
l’umanità e stanno determinandone il destino. Essa ci offre il quadro drammatico del progresso di quelle anime che, con l’apparire e lo scomparire di un dato Raggio, vengono portate in manifestazione o fuori di essa.
Da studiare a fondo, soprattutto tentando di intuire il proprio disegno umano sulla base della logica dei 7 raggi.
Ho riletto più volte. Ogni volta colgo una briciola.
Sembra molto interessante, ma per me macchinoso il concetto.
Per ora è così.
Sono concetti, sicuramente interessanti, ma hanno bisogno di essere letti, e riletti e non so quanto importanti per il nostro paradigma