Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/57: il futuro dell’umanità

Avete iniziato la vostra conversazione parlando dell’epoca del Padre e per ritrovare, allo stesso modo di come il Cristo è stato precursore dell’epoca del Figlio, la venuta di un Maestro che abbia aperto quella età.

Fonte: Cerchio Firenze 77, Oltre l’illusione, ed. Mediterranee

Noi dobbiamo risalire ai famosi 7 cicli precedenti. Ma dobbiamo anche osservare che se nell’epoca del Figlio il carattere particolare di questa epoca era quello di portare l’umanità di questa razza a una fusione, a un accomunamento (e infatti all’epilogo della ultima età o ciclo di questo secondo periodo, questa fusione, anche se non intima, ma per lo meno sociale, sarà raggiunta, tramite non solo alle istituzioni sociali, ma anche attraverso alle scoperte della scienza; fusione e comunione che diverrà intima nel terzo periodo, quello dello Spirito Santo).

Nell’epoca del Padre non possiamo trovare unicamente un Maestro poiché la fusione dell’umanità non era in atto; anzi l’umanità di questa vostra e nostra razza, era molto circoscritta e molto separata. Per cui non era sufficiente un solo Maestro, un solo Messaggero del Verbo, della Verità, dell’insegnamento spirituale, ma ne furono necessari diversi e in diverse epoche.

Ecco perché voi non troverete, come nel caso del Cristo, un solo grande Maestro che abbia aperto la prima età, quella del Padre, poiché se vi fosse stato, la sua opera, la sua voce, il suo messaggio, sarebbe rimasto circoscritto a poche creature, a una sola comunità, mentre diverse erano le comunità, nell’epoca del Padre, per cui diversi sono stati i Maestri che hanno portato questi messaggi.

E poiché l’evoluzione generale non era elevata, anzi oserei dire era forse inferiore alla evoluzione generale di oggi, non furono necessari dei grandi Maestri, delle grandi Entità Spirituali come il Cristo per portare questi messaggi, questa Verità che doveva caratterizzare tutto un periodo; ma vennero, si incarnarono nel mondo umano dei Maestri, dei Profeti, i quali portarono il messaggio adatto alla umanità di quell’epoca, un messaggio adatto alla levatura spirituale di quella epoca.

Ecco perché non è facile ritrovare un Maestro della stessa levatura spirituale del Cristo, della stessa importanza. E tengo ancora a chiarire che questo secondo periodo si compirà con una unione di intenti, con una unione di istituzioni sociali, con una unione di tutta l’umanità che è incarnata nel pianeta nello stesso tempo, e vi sarà una grande comunicativa fra le varie società, le varie nazioni, i vari popoli. Comunione e unione che diventerà intima nel terzo periodo. Dali, 26 Febbraio 1961

Fonte: raccolta di brani sul Cristo del Cerchio Firenze 77 | Tutti i post del ciclo

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento