14. Tutto ciò che è stato affermato e sperimentato in riferimento all’Essere e all’unità sembra non aver più senso: un abisso di silenzio e di vuoto compenetra il presente e ogni aspetto del passato.
Silenzio e vuoto non hanno connotazione alcuna, sono balbettii per rimandare simbolicamente a una dimensione per cui ancora non si hanno sensi e linguaggi attivati. 18.3.25
La serie di post di “Contemplazione quotidiana” che precede queste riflessioni sull’abisso.
Grazie, si apre l’ascolto nel profondo, mentre in superficie puoi leggere e studiare.
Grazie per questi contenuti cui non siamo pronti ma che ci attirano come una calamita.
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