57. Sentire dall’interno delle situazioni è una peculiarità del sentire. La percezione avviene tra due entità separate, il sentire supera ogni separazione e sente nella fusione. Se questo sentire dall’interno affluisse alla consapevolezza dell’incarnato non credo sarebbe sopportabile, questa è la ragione per cui sono limitate le situazioni in cui sentiamo senza separazione alcuna.
Una Via dovrebbe essere sentita dall’interno: così la sente, ovviamente, chi la genera e la sostiene, così dovrebbero sentirla i discepoli. Questa è la ragione per cui in una Via autenticamente vissuta il richiamo alla responsabilità dovrebbe essere superfluo.
Lo stesso discorso vale per le relazioni più forti che intessiamo: non sentiamo dall’interno un figlio fino a una certa età? E non sentiamo la vita di coppia e famigliare dall’interno, almeno quando questa è sana?
Dovremmo osservarci per comprendere quanto noi viviamo nella dinamica percezione/fusione, quanto incliniamo più vero l’una o l’altra: questo ci aiuterebbe a comprende quanto in noi la Coscienza Cosmica va strutturandosi. [19.2.25]
Contemplazione quotidiana | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
- NOVITÀ: File audio recenti in un canale Telegram dedicato
- Eremo dal silenzio, tutti i post dei siti
- Contemplazione quotidiana
- Le basi del Sentiero contemplativo
- Un nuovo monachesimo per i senza religione del terzo millennio
- Libro: ‘Il Sentiero contemplativo a dorso di somaro’
- Libro: ‘Come la coscienza genera la realtà personale‘
- La Via della conoscenza, nuova serie di post dal 15.1.25
Le pochissime volte che, per certi versi, ho sentito dall’interno fusione con persone non di famiglia energeticamente è stato un disastro, lo stesso dicasi per gli elementi naturali.
Sì, anche una via dovrebbe essere sentita dall’interno, un essere sospinti a perseguirla perché non se ne può fare a meno.
Fusi con la via, percettivi coi fratelli della via.
Funzionale Sempre attivo
Preferenze
Statistiche
Marketing