Ieri, domenica 13 ottobre 2012, all’eremo.
Pace nello stare qui e ora, lì allora, là, nel futuro, allora.
Pace nelle mie mani piene di luce e vita, pace nella luce delle 9.36 e in quella delle 9.45 e in quella delle 12.15.
admin pr.
Liberi di rifiutare
La mia unica attività professionale è lo Yoga, però l’altro giorno è avvenuta un’eccezione.
Mi è stata chiesta una traduzione: ambiente universitario, amici di amici che non sentivo da anni, massima urgenza.
Una riflessione sulla funzione dei gruppi di approfondimento
ho trovato nuovi alfabeti nel percorso che stiamo facendo assieme.
qui con voi, nel tarlo, gli alfabeti penetrano nelle ossa.
Uscire
Carcere di Bollate, un venerdì qualunque.
In attesa della lezione entro nella cella-biblioteca del primo reparto.
Mi siedo a terra e mi appoggio al muro. Ho l’influenza.
Sono di tutti
Da oggi nella mia auto c’è un oggetto in più: un piccolo sacchetto di crocchette per gatti.
Anni fa la mia mente avrebbe prodotto infiniti pensieri carichi di imbarazzo, vergogna, e giudizi vari. “Cosa penseranno le persone di me?”.
Ogni sguardo mi commuove
Il tempo dell’autunno mi sintonizza.
Mi ripiega, mi accovaccia.
Entra nel corpo, l’autunno,
si installa.
In questa stagione ho radici,
è un ritorno.
Non potrei più tornare indietro
l’ultima stagione..
niente più temporeggiare, niente più torpore.
continuare ad essere tiepidi oppure osare?
perchè questa è la sfida che porta il vivere.
L’essenziale, ripeto i gesti
Dal sonno mi estrae
Il pungolo dell’incompreso
Mi sento stretta e impaurita
Subito la mente si appropria della scena
E cozza contro il limite
Fermati
Attraverso un parco milanese per raggiungere la casa di un’amica.
Un’ora di strada.
Ho deciso di andare a piedi perché dopo il temporale ritrovo l’odore della terra bagnata e delle foglie.