Il testo del secondo capitolo.
[Traduzione Forzani-Mazzocchi] Sappi: l’essere di ogni cosa che è, non è l’essere di essere-non essere. Ogni cosa che è, è verbo di Budda, è lingua di Budda. È la pupilla dei budda e patriarchi, è la narice dei monaci.
un monaco anziano
Dogen, Busshō: il tutto è il tutto che vive 1 [busshō1.1]
[Traduzione Mazzocchi-Forzani] Qual è dunque il significato di fondo dell’espressione del Venerato del mondo: «Il tutto è il tutto che vive, ogni cosa che è, è natura autentica»? È indicato dalla domanda che mette in movimento la ricerca della verità: «Questo che cosa è che viene così?»[6].
Dogen, Busshō: la comprensione del Reale in Doghen [busshō.0]
Fonte. Busshō – La natura autentica porta la data del 14 ottobre 1241. È un sermone rivolto ai seguaci e ai praticanti della via raccolti nel monastero di Koshohorinji, immerso nei boschi del Giappone occidentale.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/24: il Buddismo
La religione buddista è divisa in molte sette perché è molto difficile conservare l’essenza delle antiche credenze. Se non esistesse questa difficoltà, il Maestro Buddha non sarebbe disceso fra noi.
La filosofia del limite [sentiero54]
L’essere, la dimensione esistenziale che ‘precede’ l’esistere, ‘appoggia’ sul limite ed è sperimentabile a noi proprio perché limitati. Tutto il dispiegarsi dell’esistenza s’innerva a partire dalla pressione che sorge dall’essere limite.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/23: la Grecia, Orfeo, Plotino
Nella Grecia, terra dove videro la luce saggi uomini, variamente fu espresso il pensiero filosofico-religioso; ma se diversi furono i modi di esprimersi, non così le basi sulle quali ogni grande mente imperniò la sua filosofia.
Il ritmo identificazione/disconnessione [sentiero53]
Quando abbiamo parlato della identificazione abbiamo detto che il problema risiede in una identificazione/consapevolezza che si sviluppa essenzialmente su di un piano e abbiamo proposto una consapevolezza simultanea su più piani, una identificazione globale che, coinvolgendo la totalità dell’essere supera la nozione stessa di identificazione.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/22: la religione Brahamanica
La religione Brahamanica, la più grande delle Ariane, ha in sé chiaramente espresso il concetto di Dio inteso come unica esistenza eterna; similmente la Trinità (Trimurti).
Nella pausa emerge il mistero dell’Assoluto [sentiero52]
F- La disconnessione è un modo per aprirsi al mistero dell’Assoluto
Emerge qualcosa che l’umano non conosce, nella pausa c’è una sospensione del conosciuto e l’apertura sul mistero inteso come quella dimensione che è aldilà di ciò che possiamo contenere.
Non tanto di ciò che possiamo esprimere, è ovvio che non abbiamo un codice per esprimere quello, ma proprio aldilà di ciò che possiamo contenere.