Questo momento, questo accadere, questi fotogrammi, pochi, sempre pochissimi, e niente altro.
Stabilità, ancoraggio, essenza, Essere.
Ciò-che-È
L’ancoraggio permanente all’Essere (Appunti)
Se la mente è attraversata da pochi fotogrammi non c’è identificazione, questa non ha spazio/tempo: la connessione all’Essere, il Suo affluire e pervadere rimangono sostanzialmente intatti.
Nulla diviene pur essendo la mente attraversata da elementi del divenire.
L’unica via di uscita reale: il silenzio di sé (Appunti)
Di seguito il commento di Leonardo al post: La necessità di uscire dall’assurda logica di assoluto e relativo (Appunti). Lo pubblico come post affinché abbia il giusto risalto.
I limiti dell’indagine esoterica nella via contemplativa (Appunti)
Rispondendo a Catia, affermo: Quando dico di non interessarsi di Dio intendo dire di non lasciarsi catturare da tutta l’indagine esoterica su Dio, sul reale e quant’altro.
C’è uno spazio per questa indagine, e noi l’abbiamo frequentato, ma poi bisogna anche abbandonarlo perché è improduttivo.
Il Ciò-che-È alla prova dei fatti del mondo (Appunti)
Soggetto (VdC) diceva: “Vi farò il lavaggio del cervello!”
Voleva dire: dovrete cambiare radicalmente modo di pensare, modo di concepire voi e tutto quello che vi sta attorno, Dio per primo.