Prendo spunto da una allegra battuta di Maria riferita ad un fatto tecnico: ” Questa cosa mi annoda il cervello!” e guardo la difficoltà comune a misurarci con quanto non ci stabilizza, non ci conferma, ma ci ingarbuglia o ci smentisce o, semplicemente, ci spiazza.
Conoscenza di sé
Il fondamento di ogni passo: tutto ci svela, ci narra di noi e ci chiede una resa.
La distorsione della realtà prodotta dalla mente
Spesso la mente gioca brutti scherzi. Pretende di poter sapere, prevedere, programmare ogni cosa a priori. Crede di poter conoscere sempre come andrà a finire. E’ arduo per lei arrendersi di fronte al fatto che, in realtà, nonostante gli schemi, le previsioni, i progetti, gli esiti sono tutto fuorché certi.
Incongruenze tra coscienza ed identità
Metafora perfetta per descrivere l’incongruenza tra intenzione ed azione, dove la coscienza intende perseguire un certo obbiettivo ma trova impedimento nelle incapacità, nei limiti e nelle distorsioni introdotte dall’identità.
Quella scena è per me!
L’importanza di ricordare:
-Che quella scena, qualunque essa sia, è per me. Dalla coscienza generata e finalizzata ai suoi apprendimenti.
Nell’eterno presente la coscienza ‘visita’ i fotogrammi e li lega in un processo il cui unico scopo è l’ampliamento
L’esercizio della pazienza
Potremmo osservare le stagioni della natura e quelle della vita dell’uomo nell’ottica della pazienza.
Che cos’è la pazienza? Quello stato che sorge dal non essere vittime della spinta dell’identità che costantemente cerca scene nuove.
Come sorge? Allenandosi nella disconnessione da questa spinta.
Anche il circo serve
In riferimento al post Procediamo per tentativi
Una nota sulla mia esperienza di circo nella via spirituale.
A me il circo serve ed è servito.
Le esperienze che segnano il cammino servono come un rimando,
Fiducia, potenza e impotenza
In merito al post di ieri Mauro dice: “Non è facile”.
Giulia afferma invece che tutto all’uomo è possibile.
Osservando la realtà, a me viene da considerare questo:
-non c’è alternativa alla fiducia, l’uomo costantemente si fida e si affida.
Il denaro e la fiducia
Alcuni di noi fanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese.
Considerando che nulla è dovuto alla sfortuna ma tutto è opportunità di apprendimento e come tale viene generato dalla coscienza, credo che la precarietà di risorse economiche ci possa indurre a:
-vivere fino in fondo la manifestazione del nostro essere, affermando oltre ogni resistenza, inadeguatezza, dubbio, il nostro diritto ad esserci, ad avere un posto nel mondo, a ricevere la giusta remunera-
zione per il lavoro prestato;
La fedeltà esistenziale
Un passo della discussione sulla fedeltà nella coppia in atto sul forum.
“Cammino con te, cammini con me, ci riconosciamo vicendevolmente collaboratori efficaci e privilegiati nel sentiero del vivere.
Riconoscere all’altro questa funzione realizza la fedeltà esistenziale.
Questo è il centro delle relazioni, l’essenza dello stare assieme, la ragione per cui l’uomo non vive da solo ma cerca l’altro.
La fedeltà nella coppia
Abbiamo avviato nel forum una discussione su questo tema nel tentativo di indagarne la complessità, affrontandolo da un punto di vista non morale, ma reale: fatto che accade e che ci interroga.