stamattina ho radunato in mucchi l’erba tagliata del viale per portarla via col trattore.
mi succede con i lavori ripetitivi, dove non c’è la necessità di stare concentrati sul pezzo o di stare attenti a non farsi male
Consapevolezza
Lo sguardo lucido e presente sul reale che accade attimo dopo attimo.
Casa
Figli, ritrovo i figli, misteri d’amore.
Ritrovo i fratelli di nascita,
amore sfaccettato di vita,
dispiegato, intimo, sorridente.
Un sentiero laico
L’intensivo del 12-14 aprile al monastero di Fonte Avellana. Due giorni con persone che iniziano munite di buona volontà e di apertura mentale, laiche.
Ragliare in buone mani
Se avessi posato il mio lamento,
in meno consapevoli mani,
Eco di giudizio,
Avrebbe rintoccato.
L’intelligenza dell’asino ed il tarlo
“A passeggio pesto una bottiglia di plastica e penso a quanto possa essere incivile una società. Comunque la supero e, lasciandomela alle spalle, mi sento come l’asino che tu hai descritto sabato al nostro incontro, così sono tornato, l’ho raccolta e sistemata nel cassonetto della plastica.
Fare spazio
quando atomi di sentire
entrano nei corpi
e tutto coinvolge e converge
Che cos’è una pratica nell’ottica del Sentiero
Definiamo pratica il movimento autentico, lo yoga, il tai chi, il do in, il canto, la pittura, la danza quando abbiano assunto una forma strutturata.
In sé queste pratiche hanno la loro funzione nei processi che portano la persona alla conoscenza, alla consapevolezza, alla comprensione.
Pasqua: imparare, lasciar morire, rinascere
Quando impariamo qualcosa (da un insegnante, da un collaboratore efficace, dalla vita) che ha caratteri universali, nel momento in cui lo impariamo quell’elemento universale viene caratterizzato, interpretato, vissuto in modo personale, assume una connotazione personale.
Considerare la mente alleata e apprendere come usarla
L’aspetto secondo me rilevante di questo approccio rispetto alle vie spirituali comunemente intese, che si focalizzano sul solo lasciar andare, è la pari attenzione al
aggiornare in continuazione il modello interpretativo essendo disponibili ad integrare aspetti nuovi e ad abbandonare ciò che risulta usurato (post: mente, sofisticazione, disconnessione).