Prendo lo spunto da questo fatto che ho segnalato: “Nessuno mi farà diventare una non-persona!“
La mia tesi è questa: ciò che esprimiamo non è mai frutto dell’ambiente sociale, del condizionamento, ma delle non comprensioni che ci troviamo ad esprimere e a superare.
Consapevolezza
Lo sguardo lucido e presente sul reale che accade attimo dopo attimo.
L’albero della vita tra Essere e divenire
Come in una grande quercia, la radice simboleggia l’Essere, le fronde il divenire.
Il tronco tiene assieme e collega armoniosamente Essere e divenire, a cavallo tra tempo e non tempo vive il miracolo dell’equilibrio nella vita, dell’ambivalenza di tutte le cose, della connessione tra ogni forma e ogni stato sempre operante.
Attività dell’identità e comprensioni
Tra identità e sentire: l’arte dell’equilibrio del monaco
Dice Nadia: “Chi pensa che intraprendere un cammino interiore e spirituale sia qualcosa di facile e sereno, non ha proprio capito cosa noi trattiamo! In questi giorni, e non per la prima volta, ne sto sperimentando la fatica.
La narrazione soggettiva del reale e i limiti nel discernimento
Scrivevo in un Tweet del 28 marzo:
A noi non interessa conoscere e comprendere il reale, ci interessa averne un’opinione.
Anche il contemplante ha una opinione del reale, ma prontamente la abbandona, pena il non conoscerlo e il non comprenderlo.
Breve riflessione sull’Io/identità
L’Io è la risultante dei processi che intercorrono tra la coscienza e i suoi corpi transitori, è dunque una conseguenza dell’incarnazione, delle comprensioni da conseguire, dei sistemi di decodifica delle intenzioni della coscienza operate dai vari corpi transitori.
Da divenire ad Essere attraverso la meditazione
Nella logica del divenire, tutto diviene: un giorno ne prepara un altro, una vita un’altra ancora.
Nella logica del divenire, quello che non impari oggi lo imparerai domani; il limite di oggi verrà superato domani, o in un’altra esistenza.
Se il dolore ti accompagna, tu sai che è dovuto alle tue incomprensioni, e sai che queste non si risolvono con uno schiocco delle dita, ma abbisognano di tempo e processi per essere superate e divenire comprensioni
Il superamento dell’identificazione, l’incontro tra Essere e divenire
Sembra che nell’identificazione con il flusso senza fine dei pensieri, delle emozioni, delle azioni – di tutto ciò che nel Sentiero chiamiamo semplicemente fatti – non vi sia soluzione di continuità, accesso ad altro che non sia quel rotolare lungo il pendio della vita senza potersi arrestare.
Così non è, dunque ci sembra male, ci sembra sbagliato: la chiave è nell’identificazione, nella consapevolezza di essa e nel suo superamento.