Il sesto Patriarca dice: per l’uomo c’è il Sud e il Nord, per la natura autentica non c’è né Sud né Nord. Chi eleva questa espressione, deve applicarsi con ingegno a comprenderne il contenuto.
Contemplazione
La nostra esperienza della vita, di noi, dell’altro. Sguardi senza osservatore.
Riflessioni attorno al Ciò-che-È e alla natura autentica
Di seguito alcune questioni poste da Leonardo dopo una citazione da Busshō 7.
Contemplare il paradigma del Cerchio Firenze 77
- Nuovo ciclo di contemplazioni – non un commento – attorno ai fondamenti dell’Essere e del divenire così come proposti dal Cerchio Firenze 77 e dal Cerchio Ifior. Capitolo dopo capitolo, passiamo in rassegna l’insegnamento filosofico che proviene da altri piani di coscienza per coglierne, nel sentire più che nel pensare, l’essenza spirituale.
- Contemplazione quotidiana e appunti sull’unità d’Essere.
- Diario da un’eremo.
Dōgen, Busshō: non della natura autentica di questo o di quello 7 [busshō7.1]
Lo dico per chi segue le nozioni della conoscenza, lo dico per chi si dedica ai rotoli dei Sutra: c’è una sola cosa di cui tutti dobbiamo rallegrarci! È l’annuncio: il tutto che vive è natura autentica niente.
Dōgen, Busshō: commento (2) di Jiso Forzani a Busshō 6 [busshō6.3]
Non bisogna ostacolare il libero fluire del senso di natura autentica niente con preconcetti e pregiudizi: per questo non bisogna mai cessare di interrogarsi e interrogare ogni situazione della vita.
Il percorso dell’intenzione, un intermezzo 4
Ho scritto nel post precedente dell’intenzione che plasma il corpo e l’ambiente astrale: ho l’impressione di non essere stato esaustivo ma non insisterò ancora. Un’influenza che mi accompagna da una settimana mi offusca un po’ la consapevolezza e ci sarà modo e tempo per completare.
Inmo, Dōgen: il Ciò-che-È base dell’esistere 3
Fonte: Eihei Dogen, Inmo, Proprio così, traduzione dall’originale giapponese di Jiso Forzani.
Quando il curatore lo ritiene necessario, vengono anche utilizzati frammenti della traduzione di Aldo Tollini così come compaiono nel suo Buddha e natura di Buddha nello Shobogenzo, Ubaldini editore. Dalla redazione del Tollini viene preso anche un brano dell’introduzione e la suddivisione in paragrafi che in Forzani non compaiono.
L’abbandono incondizionato all’Essere è l’ultima sfida
Manifestazioni che sono comuni nel mondo, come la preoccupazione per una persona cara o per i propri personali “errori” commessi nel tempo, nel contemplativo assumono un’altra valenza, sono il segno di uno stato e indicano una strada.
Inmo, Dōgen: la realtà così com’è (Ciò-che-È, quiddità, talità) 1-2
Fonte: Eihei Dogen, Inmo, Proprio così, traduzione dall’originale giapponese di Jiso Forzani.
Quando il curatore lo ritiene necessario, vengono anche utilizzati frammenti della traduzione di Aldo Tollini così come compaiono nel suo Buddha e natura di Buddha nello Shobogenzo, Ubaldini editore. Dalla redazione del Tollini viene preso anche un brano dell’introduzione e la suddivisione in paragrafi che in Forzani non compaiono.
Contemplazione quotidiana 4
56. Ci sono persone naturalmente sintonizzate sul “noi” e questa naturalezza la si riscontra non solo nell’apertura e nella disponibilità, ma la si avverte come intima e profonda disposizione: costoro sentono in termini di “noi”, dove l’interesse personale è parte di questo “noi”, parte spesso sacrificata per garantire l’insieme. Queste persone sono oltre la morsa “io”/”noi”, non c’è questo dualismo in loro perché il loro confine è labile.