57. Sentire dall’interno delle situazioni è una peculiarità del sentire. La percezione avviene tra due entità separate, il sentire supera ogni separazione e sente nella fusione. Se questo sentire dall’interno affluisse alla consapevolezza dell’incarnato non credo sarebbe sopportabile, questa è la ragione per cui sono limitate le situazioni in cui sentiamo senza separazione alcuna.
Contemplazione quotidiana
Il percorso dell’intenzione, un intermezzo 4
Ho scritto nel post precedente dell’intenzione che plasma il corpo e l’ambiente astrale: ho l’impressione di non essere stato esaustivo ma non insisterò ancora. Un’influenza che mi accompagna da una settimana mi offusca un po’ la consapevolezza e ci sarà modo e tempo per completare.
Contemplazione quotidiana 4
56. Ci sono persone naturalmente sintonizzate sul “noi” e questa naturalezza la si riscontra non solo nell’apertura e nella disponibilità, ma la si avverte come intima e profonda disposizione: costoro sentono in termini di “noi”, dove l’interesse personale è parte di questo “noi”, parte spesso sacrificata per garantire l’insieme. Queste persone sono oltre la morsa “io”/”noi”, non c’è questo dualismo in loro perché il loro confine è labile.
Contemplazione quotidiana 3
46. L’Amore/Compassione genera la legge del karma come strumento cardine per il governo del divenire: l’umano sperimenta ogni giorno quanto abbia bisogno di compassione e quanto di responsabilità personale delle cause che muove. Se avesse solo compassione, mai sarebbe di fronte alle scelte che compie e alle responsabilità che implicano; se non sperimentasse la compassione, non diverrebbe consapevole della perfezione che origina ogn scena.
Contemplazione quotidiana 2
35. Nessuno è quello che mostra né quello che crede di essere: lo sguardo contemplativo, la focalizzazione sul sentire ci portano a comprendere l’illusorietà di ogni manifestazione.
Contemplazione quotidiana 1
18. Al paragrafo 17 evidenzio il nodo della disciplina di vita: se la vita vera, autentica, è ciò che vogliamo realizzare, allora entriamo in un ambito in cui le forze, le disposizioni, il carattere, gli attaccamenti, i bisogni vanno gestiti e disciplinati.