Nel ragionare che segue non viene messo in discussione il divenire, come frequentemente fatto, ma, dandolo per scontato nella sua illusorietà, viene messa in discussione la tesi della generazione in successione temporale di molte vite, la reincarnazione, a opera di una stessa coscienza.
Coscienza unitaria
L’esperienza della coscienza unitaria dell’essere e dell’esistere.
Non si può separare il sognatore dal sogno
Quando diciamo che una è l’intenzione della coscienza e un’altra può essere quella del’identità, diciamo una sciocchezza.
Distinguere la coscienza dal portatore di nome è come voler separare il sognatore dal sogno.
La consapevolezza sottile del disallineamento
Diveniamo consapevoli anche degli stati più sottili di disallineamento, di quelle sfumature nel pensare, nel provare, nell’agire che potrebbero essere trascurabili e invece non lo sono, acquisiscono comunque un risalto.
La comunione del sentire tra monaci
Cosa rimane di un cammino di contemplazione e di formazione quando ha esaurito la sua funzione per un certo numero di persone?
Rimane il paradigma e le pratiche che ha sviluppato; rimane ciò che ha trasmesso ai singoli e all’insieme e che, sebbene sia affidato al vento, mai cade su un terreno casualmente.
La disposizione contemplativa sintesi di Essere e divenire
È nella disposizione contemplativa che Essere e divenire sono percepiti e compresi simultaneamente, senza sforzo alcuno. L’atto contemplativo è privo di soggetto, dunque scorrono i fotogrammi dei fatti che sono colti nella loro essenza, senza interpretazione, senza aggiunte.
L’inutile discutere di via evolutiva e di via unitaria
Questo centro di coscienza e d’esperienza che è Essere che appare nel divenire, ma innanzitutto è Essere, risponde, nel divenire, a sue logiche evolutive e alle leggi che lo regolano.
Questo centro È, e sembra divenire.
Quello che non abbiamo compreso
Vivere è un gesto corale.
Le mille forme esprimono l’Uno, gli conferiscono forma nel divenire: il centro di questa rappresentazione non va individuato in ciascuna delle mille forme, ma nella loro genesi.
L’Amore deve darsi per splendere
Insegnare è stato un modo di amare.
Un modo di essere attraversato dall’Amore, di risuonare a esso e lasciare che tutto attorno vibrasse di quella armonia.