Cosa rimane di un cammino di contemplazione e di formazione quando ha esaurito la sua funzione per un certo numero di persone?
Rimane il paradigma e le pratiche che ha sviluppato; rimane ciò che ha trasmesso ai singoli e all’insieme e che, sebbene sia affidato al vento, mai cade su un terreno casualmente.
Essenziale
La disposizione contemplativa sintesi di Essere e divenire
È nella disposizione contemplativa che Essere e divenire sono percepiti e compresi simultaneamente, senza sforzo alcuno. L’atto contemplativo è privo di soggetto, dunque scorrono i fotogrammi dei fatti che sono colti nella loro essenza, senza interpretazione, senza aggiunte.
Posso vedere ogni sfumatura dell’intenzione?
Dov’è la radice profonda
di un pensiero che mi attraversa,
di un’emozione che sale,
di una azione che avvio?
Il rumore dei concetti e le necessità del contemplativo (Appunti)
Alcune considerazioni in merito al post Divenire, reincarnazione: tutte illusioni! e al rumore dei concetti. Quanto affermato da Scifo, da Kempis del CF77, da altri in questo tempo così prolifico di scoperte sulla natura della realtà che percepiamo, è di qualche utilità o è solo cibo per la mente?