La custodia della cella
Per l’autentico contemplativo la cella è la sede della salvezza, la base della quiete interiore, il luogo di un’alta contemplazione, una dimora celeste, un giardino profumato, una possibilità di traboccanti consolazioni, anzi un paradiso di delizie sulla terra.
Essenziale
Sulla disciplina del leggere e sulla gratuità del monaco
So quante poche forze rimangano dopo una giornata di lavoro, soprattutto in estate.
So anche quanto duro sia alzarsi prima il mattino e rinunciare a un po’ di sonno.
E so che, ad alcuni, riesce questo sacrificio, ma debbono possedere un motivo valido per affrontarlo.
Attività dell’identità e comprensioni
L’abbandono di sé, per conoscere la realtà e l’Assoluto
In questo Tweet cito l’incipit del Magnificat, ed Antonella commenta dicendo che il brano le “stride”.
Le rispondo: ” Questo passo è una meraviglia e, come le meraviglie, si svela all’anima che si abbandona ad essa.. “