Se guardassimo attentamente nel nostro intimo scopriremmo quanto è grande il bisogno di tacere, di abbassare gli occhi per non essere travolti dal fiume di stimoli, di immagini, di sensazioni ed emozioni.
Essenziale
Dimenticarsi di sé
Quando esci dalla stazione di Cadorna, salendo le scale sulla sinistra c’è una rientranza dalla quale viene un intenso odore di orina.
Quel’odore è la chiave: parla di vita, di attese, di giocattoli in vendita, di precarietà.
La realtà basta a se stessa
Un sasso, natura della realtà, ogni aspetto di questa non ha bisogno né di nome, né di interpretazione.
Nel vuoto
Affronto un tema difficile..
Fino a quando continueremo a ricercare esperienze, a sperimentare emozioni, a interrogarci sulla realtà, su noi, sulla vita?
Come un frutto maturo
giornate di pioggia questa settimana.
giornata di riflessione con buone letture dal cerchio firenze 77.
alcune conferme.
alcune risposte a quesiti antichi.
Il quietarsi della ricerca
Tutto l’assoluto che ho cercato l’ho trovato negli occhi miei e negli occhi tuoi.
Nei miei, attraverso i tuoi.
La ricerca e lo studio nel cammino spirituale
Prendo spunto dalla pubblicazione, ieri, del primo capitolo del nostro nuovo libro “L’essenziale“, e dal file di Soggetto “La mente crea problemi” pubblicato oggi, per compiere una breve riflessione.
Sembra che in questo tempo la pratica dello studio, della ricerca, dell’investigazione esistenziale su testi che abbiano una complessità argomentativa sia in disuso.
L’essenziale, nuovo libro del Sentiero contemplativo
E’ pronta la bozza del primo capitolo del nuovo libro del Sentiero contemplativo
L’essenziale
Autori: Roberto Olivieri, Francesca Bona.
Il libro sistema concettualmente tutta la visione, la filosofia ed anche la didattica del Sentiero contemplativo. Risulterà complesso. Abbiate pazienza e, se vi interessano gli argomenti, andate avanti.
L’ultima
Settembre porta con sé l’inizio della nuova stagione: i gruppi, gli intensivi, gli incontri con le persone nei colloqui individuali.
Quest’anno lo stacco estivo è stato breve, gli intensivi di luglio e agosto hanno fatto da ponte.
L’essenziale, ripeto i gesti
Dal sonno mi estrae
Il pungolo dell’incompreso
Mi sento stretta e impaurita
Subito la mente si appropria della scena
E cozza contro il limite