In quanto alla frase: “A chi vi percuote su una guancia, offrite anche l’altra”, che cosa significa? Anche qua dobbiamo penetrare nello spirito dell’insegnamento.
La via della “buona notizia”
Il Cristo secondo CF77/62: il mondo a quelli del mondo
Avete poi chiesto il significato esatto della frase:”Lasciate che i morti seppelliscano i morti”. Vedete, noi dobbiamo sempre cercare di penetrare profondamente il pensiero del Maestro.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/61: perdona loro
Questa sera avete iniziato la vostra conversazione parlando del Cristo, chiedendovi che cosa poteva significare quella frase riportata negli Evangeli: “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/60: sindone 2
Vi siete domandati da che cosa si può desumere che, secondo l’immagine che si ha nella Sindone del corpo del Cristo, il cadavere che era stato avvolto in questo lenzuolo, doveva appartenere a un uomo giovane, crocefisso, che era stato coronato di spine, che aveva il costato trafitto, e infine che doveva essere stato un falegname.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/59: un corpo adeguato
Il fatto che Gesù abbia preparato il corpo al Cristo non deve essere interpretato come un fenomeno medianico (lo abbiamo già detto un’altra volta) nel senso che prima vi dicevo, cioè di un individuo il quale cede il proprio corpo fisico a un’altra entità.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/58: sindone 1
E veniamo adesso all’argomento più trattato di questa sera: La figura storica del Cristo e la sua personalità.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/57: il futuro dell’umanità
Avete iniziato la vostra conversazione parlando dell’epoca del Padre e per ritrovare, allo stesso modo di come il Cristo è stato precursore dell’epoca del Figlio, la venuta di un Maestro che abbia aperto quella età.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/56: Padre nostro
Padre nostro che sei,
sia santificato il tuo nome,
sia fatta la tua volontà,
venga il regno tuo in terra com’è in cielo,
dacci di giorno in giorno il nostro pane,
rimetti a noi i nostri debiti
e fa che non siamo indotti in tentazioni
ma liberaci dal maligno,
poiché tuo è il regno,
la giustizia e la misericordia
ora e nei cicli generatori.
In sempiterna amen