(Il paragrafo 9 è piuttosto oscuro, non pubblicabile in questo contesto)
10. Rientrato nel proprio alloggiamento, chiusi subito gli occhi, devi visualizzare quanti membri ci sono nei posti assegnati [1] all’interno della sala comune, [2] quanti superiori e responsabili anziani, monaci che vivono in alloggiamenti individuali, [3] quanti monaci vi sono in infermeria, quanti negli alloggi geriatrici, quanti nel settore di passaggio, quanti monaci itineranti nell’alloggio di accoglienza, se tanti o pochi monaci [sacchi di pelle] negli eremi [4].
Meditazione
La vita come meditazione.
Tenzo Kyokun: non guardare all’ordinario con occhi ordinari [8]
I fatti della vita: né positivi né negativi (in merito a Tenzo Kyokun 6)
Non discutere sulla quantità, poco o tanto che sia, degli ingredienti ricevuti secondo le disposizioni del kusu. Senza curarti di infimo o eccellente, solo mettiti all’opera con energia e diligenza.
Tenzo Kyokun: senza curarti di infimo o eccellente [6 e 7]
6. Dopo aver preparato la pietanza di verdure per la colazione, [1] [il tenzo] raduna ciò che serve per la preparazione del riso, della minestra di verdura e di tutto il resto del pranzo del giorno. Lava vassoi, vaschette, utensili e attrezzi, purificandoli con energia e dedizione.
Coinvolgersi fino in fondo e proteggere (in merito a Tenzo Kyokun 5)
Feng (Seppo) dice: “Scarto rena e riso insieme”. Dongshan dice: “I monaci allora cosa mangiano?”
Feng rovescia il contenitore. Shan dice: “Tu, più avanti incontrerai una persona diversa e resterai con lei”.