La mente nella visione della Via della conoscenza

Download gratuito della sintesi della visione della Via della conoscenza sulla natura della mente: 84 pagine A4, PDF (primavera 2024).

L’uomo è dotato di autoconsapevolezza, cioè del pensiero che riflette su se stesso. Non si tratta soltanto di pensare, ma di un pensiero che, riflettendo su di sé, fa percepire all’uomo se stesso, ciò che gli sta attorno e la relazione fra ciò che sta attorno a sé ed in sé; tutto questo attraverso l’attività intellettiva, sia razionale che intuitiva e deduttiva. L’uomo è in grado di riconoscere se stesso, ciò che è distinto da sé e ciò che lui opera, e questo lo fa sapendo di farlo, mentre per l’animale il riconoscimento fa parte dell’istintualità.

 

Il piccolo, insignificante, impermanente ed effimero

L’abitudine di trasformare il piccolo in grande e di attribuire ad ogni cosa un vostro significato fa sì che quel che avete davanti vi riguardi sempre, e quindi vi appartenga; ed anche quando nascono verso l’altro i pentimenti per le reazioni di rabbia – “vostre ” -, diventano vostri anche i sensi di colpa. E così andate avanti a trasformare il semplice in artificioso e in complicato, quindi in ciò che non c’è: il non-reale. Non è reale perché quello che pensate degli altri e quello che pensate di voi è un’interpretazione della realtà.