Non fare agli altri. Dizionario del Cerchio Ifior
Ultimamente, c’è stato un messaggio in cui veniva spiegato come si vivono i rapporti con le altre persone e diceva che il modo migliore per costruire dei rapporti con gli altri è quello di seguire l’insegnamento del Cristo, quello che dice: «non fare agli altri quello che vorresti non fosse fatto a te».Io stavo a sentire come tutti e mi dicevo: io non riesco a capire perché questo pessimismo del Cristo! Perché dare un insegnamento in quella forma? Perché dire «Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te»?Dire così, secondo me, vuol dire partire dal concetto che gli altri sono lì, pronti a farti di tutto… mi sembra… se capite quello che voglio dire.
Allora sono andata da papà Scifo e mi sono fatta spiegare il perché, e Scifo mi ha detto quello che si deve ricordare quando si leggono gli insegnamenti dell’antichità: gli insegnamenti dell’antichità erano rivolti all’umanità di quell’epoca, e l’umanità di quell’epoca era chiaramente un’umanità che aveva un’evoluzione molto diversa da quella di questa (a parte certi individui, questo è chiaro), ed era un’umanità che aveva proprio bisogno dell’indicazione di che cosa non doveva fare, non di che cosa doveva fare, perché doveva ancora capire che cosa non doveva fare.
Capite la sottigliezza?
Così, per esempio, non poteva essere detto: «Rispettate la vita», ma doveva venir detto «Non uccidete». La prima fase è quella dell’imposizione per abituare; poi, quando la cosa diventa naturale, allora si passa alla seconda fase.
Infatti, se si dovesse dare l’insegnamento del Cristo all’umanità attuale (alla maggior parte, almeno, di quest’umanità), invece di:
«Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te», si dovrebbe dire :«Fa’ agli altri ciò che vorresti che gli altri ti facessero!».
Sarebbe ottimista, a questo modo, l’insegnamento: i concetti sarebbero sempre gli stessi, ma la prospettiva è diversa, perché presuppone che la persona a cui stai parlando tenda a fare del bene, invece che del male.
E con questo bell’esempio della mia evoluzione io vi saluto tutti quanti. Zifed
Dal volume del Cerchio Ifior, Dall’Uno all’Uno, Volume secondo, parte seconda, Edizione privata