Chi partecipa ai gruppi o agli intensivi del Sentiero contemplativo è tenuto ad assumersi la responsabilità delle spese vive sostenute: nulla deve a noi per la nostra disponibilità e per il nostro lavoro.
Gratuitamente riceviamo, gratuitamente mettiamo a disposizione, questo è il principio che ci guida e che ispira il nostro procedere.
Se le persone che partecipano desiderano condividere e donare lo possono fare, è nella loro libertà, ma non c’è da parte nostra alcuna richiesta, né alcuna sollecitazione in questa direzione.
Nei pochi casi in cui un contributo è richiesto ed è vincolante, questo è indicato espressamente nel modulo di iscrizione: in assenza di questa esplicita indicazione, l’adesione è da ritenersi priva di vincoli economici, esclusa la copertura dei costi vivi.
16 novembre 2015