Disse il Cristo: “Non adornate con le vostre perle il collo dei porci, né gettate le cose sante ai cani”. Questo è un grande insegnamento.
Lo zero, il pensiero, l’emozione, l’azione [sentiero59]
Fino a quando non è maturata la comprensione di altro, a noi sembra che la cosa più importante sia quel sentirci d’essere che deriva dalla percezione, dalle emozioni, dai pensieri.
Lo spazio neutro, lo zero [sentiero58]
“Nella nostra banalità”, hai detto a un certo punto; sì, nella nostra banale irrilevanza è la chiave per incontrare sé, l’altro e una possibilità di libertà.
L’irrilevante può scorgere l’essere. Lo spazio dell’esistere è lo spazio dello zero.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/25: l’antico Egitto, la Kabala
Volgiamo lo sguardo all’antico Egitto per trovarvi un’altra civiltà. Anche dalla non copiosa letteratura sacra di quella civiltà che ci è rimasta, possiamo comprendere il pensiero religioso di quel popolo.
Non è un problema se sono un essere limitato [sentiero57]
Che cosa accade quando noi siamo, finalmente, consapevoli del nostro limite e lo accogliamo senza più protestare? Accade che ci “de-tendiamo”. Ti è mai capitato di entrare in una chiesa, una sala di meditazione, un monastero e di avere la chiara consapevolezza di essere entrata in un’altra dimensione di sentire?