La gratuità, l’essere pronti e vigili, la tiepidezza

Questa è la fonte preziosa di quell’acqua che disseta, casta per purificare, forte per trascinare, umile per esaltare. Se sei venuto per bere attingi di quest’acqua si rara nel deserto, se non hai sete fatti da una parte e cedi il posto.

Dall’amore, per amore, senza uno scopo personale

Non so quale sia la capacità di amare che si esprime attraverso questo essere che porta il mio nome, e credo anche di non essere granché interessato a scoprirlo. Non appartenendoci l’amore, non possiamo nemmeno attribuircelo e chi mai, domani, ci dirà “Bravo!” per qualcosa che non ci riguarda e che non è merito nostro? … continua..

La radice del Sentiero contemplativo

Il Sentiero contemplativo affonda le sue radici in queste tradizioni e fonti: – lo zen, a cui dobbiamo i primi fondamentali passi e l’impostazione di fondo che mai abbiamo abbandonato; – la via della Conoscenza, un’apertura senza confini sul mondo del sentire e della non-mente; – l’insegnamento del Cerchio Firenze 77 e del Cerchio Ifior, … continua..

Meditazioni quotidiane

Pagina in costruzione. Una lettura al giorno: testi del Cerchio Ifior e del Cerchio Firenze 77.

L’inesistenza del soggetto e l’Assoluto come unica realtà

Pone alcune questioni rilevanti Massimo nel suo commento al post Gradi sentire e libero arbitrio: Supponiamo che il grado 90 sia sufficientemente caratterizzato da altruismo e da una ampia consapevolezza. La navigazione attraverso queste più ampie possibilità, nel percorso che porta al grado 91, è semplicemente meno prevedibile (nel senso che ci sono, per struttura, … continua..

Samadhi e unione: tutto è relativo e tutti imparano

Si legge che maestri o yogi sperimentano nel cosiddetto “samadhi” lo stato di coscienza cosmica: è vero? e come accade? I vari livelli di sentire che si raggiungono solo quando si ha l’evoluzione necessaria – e che possono saltuariamente essere sperimentati mediante una disciplina che ponga la mente in stato di quiete e lo stesso … continua..

Il cambiamento, la volontà, il non-agire

Chiede Caterina: Ma se le cose cambiano in continuazione e il cambiamento avviene anche quando si sta fermi, perché scegliere una cosa piuttosto che un’altra? La domanda di Caterina viene dalla lettura di questa frase di Lao Tzu: La vita è una serie di cambiamenti naturali e spontanei. Non opporvi resistenza – avresti solo dispiaceri. Lascia … continua..

Declinazioni dell’Assoluto

Ho pubblicato in Novità dal Sentiero una breve presentazione dell’ispirazione quacchera, tra le articolazioni del mondo cristiano certamente una delle più vicine al nostro cammino. La “luce interiore” dei quaccheri è certamente assimilabile al “processo intuitivo” del quale parliamo nel Sentiero. Il processo intuitivo non è solo l’espressione del compreso contenuto nella coscienza, è ben … continua..

La realtà soggettiva

Esempio del mendicante – Supponiamo che in una serie di fotogrammi siano rappresentate due creature: un mendicante ed uno che passa a lui di fronte. A questo punto nasce una variante: la creatura che passa di fronte al mendicante può scegliere tra fare l’elemosina o non farla. Fare l’elemosina è un fatto materiale, cioè togliere, da … continua..

La responsabilità della malattia

Un tempo si pensava che l’origine del male fosse in entità esterne all’umano: può darsi che ancora oggi qualcuno lo pensi, ma la psicologia ha dato una grande mano nel fare chiarezza. Oggi, la grande parte di noi pensa ed è convinta che sia il corpo ad ammalarsi, per ragioni meccaniche sue o dipendenti dagli … continua..

Come nasce la realtà

Non è lo spettatore che si commuove alla proiezione delle scene commoventi del film, ma è la commozione dello spettatore – commozione proveniente dal più profondo del suo “sentire” – a determinare il succedersi sullo schermo delle scene commoventi. Questo è il modo di considerare la Realtà non secondo il punto di vista dal relativo … continua..

Natura delle relazioni

Il lettore A e il lettore B leggono lo stesso libro*; prima questione: siamo certi che leggano le stesse pagine? Seconda questione: se ciascun capitolo, e a volte ciascun paragrafo del libro, contempla non solo lo sviluppo della storia principale, ma anche un certo numero di varianti di quella storia, quali varianti starà leggendo il … continua..

La realtà unitaria di Dio

Vi propongo questo brano del Cerchio Firenze 77 sulla natura di Dio, utile per la riflessione e per addentrarsi nella dimensione dell’essere che usa approcci molto differenti da quella del divenire. Non mi convince pienamente l’affermazione di chiusura: E quindi la vita degli esseri è la condizione necessaria – se di condizione vogliamo parlare – a … continua..

Se ancora ha un senso pregare

E quale può essere la mia preghiera, se ancora ha un senso pregare? Come posso rivolgermi  a Te, se tu non sei una persona? Come posso pregarti per chiederti qualcosa, quando già tutto tu mi dai prima che lo chieda? Come posso pensare di capire qual’è il mio bene e quello domandare, quando il mio … continua..

Il mito della natura incondizionata

Un amica ci invia questo link relativo alla formazione dei nostri figli e all’educazione in genere. Le tesi sostenute, comuni a tanto pensiero libertario, a mio parere non rispondono a molte domande. Esiste una natura incondizionata dell’essere umano? Quella che determinate correnti spirituali chiamano il Sè corrisponde certamente a quella natura, ma l’umano, nel suo … continua..