Dicevo prima che l’osare porta con sé anche un certo tasso di follia; qual è questa follia?
L’andare oltre il conosciuto rassicurante perché si sente una spinta a farlo e si comprende che solo sperimentando si va oltre di sé: attraverso sé, oltre sé.
Il condizionamento che introduce il principio d’ordine [scomparire16]
Lo sviluppo dell’uomo e la costituzione della sua individualità passano attraverso delle forche caudine che ognuno si trova a vivere, cioè un principio di regolamentazione e un principio d’ordine nei confronti dell’alterità, non solo comprendente gli esseri umani, ma anche le cose materiali.
Cos’è l’amore dentro il deserto interiore [vdc49]
Le basi della Via della conoscenza. L’amore è quello che vi libera e non quello che vi incatena; è quello che vi piega all’altro e non quello che si serve dell’altro, sia pure in modo raffinato, facendo magari diventare l’altro il protagonista della vostra maturazione.
Osare, il gesto consapevole di andare oltre il limite [sentiero27]
Osare è non lasciarsi fermare dalla consapevolezza del limite, è quindi il processo consapevole della persona che vede se stessa. Il minerale, il vegetale, l’animale, l’umano inconsapevole non osano, semplicemente sono condotti da una forza primaria e ineludibile.
L’inibire dati comportamenti e il promuoverne altri [scomparire15]
Ora una premessa necessaria: noi voci stiamo solo descrivendo quei sistemi educativi con cui l’uomo è portato a fare i conti fin da bambino. Non stiamo dando giudizi di merito. Non ci competono.
Il ruolo della disciplina nell’esercizio della consapevolezza [sentiero26]
La disciplina è la capacità di tornare all’essenziale del proprio processo esistenziale: se in me scatta il meccanismo dell’abbandonato, bisogna che lo veda mentre accade e che sappia interpretarlo per quel che è.
Non scompare la persona, ma il suo protagonismo [scomparire14]
Quindi l’uomo costruisce la propria identità negando e contrastando la non-prevedibilità che lo circonda e sforzandosi di nascondersi la natura non-governabile del proprio mondo interiore.
Annullare la parola ‘amore’ [vdc48]
Le basi della Via della conoscenza. Se un uomo incomincia a dubitare delle mete e a dubitare che per lui sia importante conquistare una meta, allora lui si addentra in quello che abbiamo definito un deserto interiore.
Educati alla differenza e alla negazione [scomparire13]
Un partecipante: Questo agente parte da un concetto: “Io ci sono” continuando a costruirlo.
Una voce: Bisogna capire perché qualcuno ha bisogno di dire: “Io ci sono” e costruire il suo essere psichico basandosi sul fatto che lui c’è “in quella data maniera”.