Credo che ormai sia chiaro a tutti quello che in altre occasioni avemmo a dire circa questo tema: e cioè che il Cristo è un altissimo Maestro il quale ha ottenuto la Sua evoluzione in un’altra manifestazione, e che è preposto allo sviluppo spirituale, cioè alla evoluzione delle razze che si incarnano sul pianeta Terra.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/54: precisazioni sul Cristo
Avete poi parlato del Cristo e niente di nuovo, a quello che già abbiamo detto, possiamo aggiungere. E cioè confermare, come è facile capire, che la figura del Cristo è giunta a voi avvolta da una atmosfera di leggenda; che tutto quanto attornia questa figura è stato idealizzato.
Il Cristo secondo il Cerchio Firenze 77/53: Maria
Dato che vi siete provati a definire, per il vostro dizionario “Maria”, sarà bene aggiungere qualcosa a quello che già conoscete, e cioè che occorre distinguere fra madre nel senso umano e Madre nel senso Divino.
Il monaco vive nel mondo con il cuore della Via
Mi diceva una sorella, giorni fa: io mi immergo nelle questioni del mondo che divengono tutta la mia esistenza e ogni tanto riemergo con una inquietudine, ed è quella inquietudine che mi riconnette alla Via.
La continuità nella consapevolezza unitaria
Il processo di unificazione richiede una continuità, una ritmicità serrata della consapevolezza unitaria. Non è possibile una consapevolezza unitaria permanente, pertanto c’è un perderla e un ritrovarla, ma il ritmo deve essere serrato.