Nella via della Conoscenza, viene chiamata sollecitazione il semplice presentarsi di un fatto in sé: un evento naturale, una situazione di vita quotidiana o un’azione messa in campo dall’alterità. Sono tutti accadimenti che ognuno di voi interpreta, filtrandoli attraverso il proprio sistema d’ordine precostituito. Però la sollecitazione è neutra, né ‘positiva’ e né ‘negativa’, è ciò che è.
Cosa sono ordine e caos per la mente umana [54G]
Ora proviamo a entrare nel merito di che cosa sono ordine e caos per la mente umana, e di come voi li vivete nel quotidiano. Innanzitutto, non fanno parte di ciò che accade realmente e concretamente, ma sono solo etichette di cui voi avete bisogno per dare senso e continuità ai vostri processi mentali, nei quali al ‘più’ corrisponde il ‘positivo’, mentre al ‘meno’ corrisponde il ‘negativo’.
Affinare l’attenzione, la percezione, la sensibilità
In sintesi: dopo un lungo periodo in cui è stata privilegiata la formazione, è ora tempo di focalizzarsi sull’incarnazione del compreso e sull’affinamento delle disposizioni interiori: l’attenzione, la percezione, la sensibilità.
Siete solo un insieme casuale di stati [53G]
Come è stato già detto, la via della Conoscenza nega quella vostra unitarietà fra pensieri, emozioni e azioni, in cui contrapponete il concetto di contraddizione a quello di ordine o di armonia, e vi dice che siete solo un insieme casuale di stati di pensiero, di azione e di emozione, che arrivano e vanno.
Tenzo Kyokun: il cuore grande [21.3]
21.3 È detto cuore grande, il cuore che è come la grande montagna, come il grande oceano, il cuore non parziale, non fazioso. Se porta in mano un ryō non lo considera leggero, se solleva un kin[1] non lo pensa pesante. Avvolto dalle voci della primavera, non si sollazza negli stagni primaverili; anche se vede i colori dell’autunno, non per questo ha un cuore autunnale.
I dubbi e le non-certezze creano fratture nella mente [52G]
Quando ci si affascina della via della Conoscenza, si fanno i conti con l’insorgere dei dubbi e con la stanchezza di inseguire e consolidare la propria individualità.
Il dubbio apre alla possibilità di scoprirsi semplicemente un crocevia di pensieri, di azioni e di emozioni che nascono e muoiono; è lì che svanisce l’importanza data alle contraddizioni e il bisogno di un’armonia interiore.
Tenzo Kyokun: il cuore di un padre e di una madre [21.2]
21.2 Quello che chiamiamo cuore di un anziano è il cuore di un padre e di una madre. Per esempio, è come la cura di un padre e di una madre verso l’unico figlio. Avere cura dei Tre Tesori è come aver cura del proprio figlio. Anche se poveri o bisognosi, con impegno nutrono amorevolmente il proprio figlio.
A nulla serve darsi da fare per evolvere [51G]
Però non fraintendete le nostre parole: non stiamo incitandovi perché vi sforziate di disconnettere. Non vi è proprio possibile liberarvi dalla prigione della vostra mente, perché qualunque vostro impegno per raggiungere una trasformazione interiore non porta da nessuna parte, anzi, vi ingabbia ancora di più nelle vostre strutture.