So quante poche forze rimangano dopo una giornata di lavoro, soprattutto in estate.
So anche quanto duro sia alzarsi prima il mattino e rinunciare a un po’ di sonno.
E so che, ad alcuni, riesce questo sacrificio, ma debbono possedere un motivo valido per affrontarlo.
Attività dell’identità e comprensioni
L’abbandono di sé, per conoscere la realtà e l’Assoluto
In questo Tweet cito l’incipit del Magnificat, ed Antonella commenta dicendo che il brano le “stride”.
Le rispondo: ” Questo passo è una meraviglia e, come le meraviglie, si svela all’anima che si abbandona ad essa.. “
Saper ascoltare il silenzio in sé
Per la mia preghiera, quando essa non è silenziosa, è lo è nella quasi assoluta totalità dei casi, uso il Libro della preghiera universale di Giovanni Vannucci.
L’esperienza certosina della preghiera continua e il Sentiero contemplativo
Alcune considerazioni in merito al post Vite dedicate all’unificazione: la via dei certosini.
Ai nostri occhi risalta il ritmo pressante della preghiera personale e collettiva: ci sembra opprimente, soffocante, improntato ad un forte rigore, dice Natascia.
Vite dedicate all’unificazione in Dio: la via dei certosini
Fonti: Toscana Oggi, 2013, è l’articolo sotto riportato.
I certosini di Farneta, Pdf
Statuti dell’ordine certosino
Il mondo e la dedizione alla propria vocazione
Antonella, sorella nel cammino, pone la questione della differenza tra resa e rinuncia.
A questi temi vorrei legare quello della dedizione nella via spirituale, già trattato in Cosa chiedo ai miei fratelli e sorelle nel cammino.