Sull’esperienza dell’amore

Da Elena un commento al post di ieri: “Nell’osare creare situazioni di condivisione, c’è ancora il protagonista, colui o colei che si manifesta con l’intento di poter essere strumento creativo al servizio dell’armonia, dell’unità, poi, appena colui/colei che si è manifestato fa un passo indietro, accade il movimento dell’amore così pregnante da modellare ogni cosa.
Definiamo l’esperienza del’amore come attraversamento, intendendo con ciò l’accadere di un processo che sorge a monte dell’umano comunemente inteso, lo attraversa e lo cambia fin nelle midolla.

continua..

Dono d’amore

E’ necessario comprendere che in ogni più piccolo accadere, interiore od esteriore, si manifesta la natura dell’Uno.
Questa natura è essenzialmente amore e l’amore è essenzialmente dono che accade: ogni gesto che l’uomo compie, ogni gesto che riceve, ogni atto della natura possono essere compresi come dono.
Potremmo dire che la vita è dono d’amore in atto.

Doni

Il dono di incontrare
il miracolo della vita
che pulsa.

Non per me

Un certo sentire si è consolidato nel tempo: quando pian piano compariva mi sembrava che tutta la realtà si trasformasse; oggi, dopo un lungo periodo di assestamento, mi sembra che si sia stabilizzato e tutto il circo delle novità è scomparso.
Oggi c’è la realtà senza aggiunte e senza condizionamento rilevante; semplicemente accade la vita e a me non interessa quello che provo, né quello che mi attraversa, né quello che mi accade: non ho interesse particolare per me.
Osservo che lo scopo più evidente di questa esistenza che sto vivendo – non l’unico, immagino – è di mettere a disposizione ciò che si esprime attraverso il mio limite, senza pretesa che sia importante.
Osservo che il rilevante non è il provare, l’esperire, il vivere una libertà: il rilevante mi sembra che sia il gesto del metterlo a disposizione, gesto che non compio io ma, direi, compie la vita.

Ti posso essere utile?

Tutta l’esperienza interiore,
tutta la meraviglia e la pienezza
e il senso e la pregnanza,
non hanno alcuna rilevanza.
Il rilevante è:
ti posso essere utile?