“Il problema per l’individuo non è quello di annullare il male che è in lui, ma è quello di comprendere e superare, attraverso una ricerca, gli aspetti negativi dell’attività dei veicoli necessari alla sua evoluzione sul piano universale. L’esistenza evolutiva è simile al movimento spiegato da una teoria come una successione di punti. Se si potessero riunire tutti i punti, o momenti dell’esistenza, si potrebbe vedere pressappoco una retta sempre inclinata verso l’alto.. >>
cerchio firenze 77
Non è vero: brani per comprendere la visione del Cerchio Firenze 77
Presentiamo una serie di affermazioni che ben rappresentano il carattere del’insegnamento trasmesso da Cerchio Firenze 77.
Il brano è tratto dal libro “Oltre l’illusione”.
“Non è vero che il bene sia opera di Dio ed il male dell’uomo: tutto fa parte di un grande piano divino in cui non c’è posto per l’errore e l’imperfezione”.
La comunione degli esseri
La comunione degli esseri, Cerhio Firenze 77
Dalla presentazione su Facebook:
“Estratto dal libro “Le grandi verità ricercate dall”uomo” – Edizioni Mediterranee
Quando si afferma che tutto è UNO, lo comprendiamo come qualcosa a cui tendere con tutto noi stessi; ma quando si affronta il problema di come si attua questa graduale identificazione nell’UNO, sorge la difficoltà, non tanto di comprendere il concetto, ma piuttosto di accettarlo nella necessaria perdità dell’io, così come lo conosciamo.
Semplici e soli
Ho impressa nella mente la raccomandazione delle guide del Cerchio Firenze 77: “Rimanete semplici e soli”.
Non abbiamo ben chiara l’irrilevanza della nostra percezione della realtà
Come il movimento è una successione di punti, il tempo ne è una di attimi, in ciascuno dei quali vi è una particolare disposizione degli oggetti nell’universo.
La vostra mente, passando da un attimo all’altro, secondo una successione convenzionale, con il ricordo, crea l’illusione del movimento, del cambiamento, del tempo.
Il mondo fisico, che cade sotto i vostri occhi e che appare come perenne divenire, è in realtà un eterno “essere”. (Cerchio Firenze 77)
Un sol tutto inscindibile
Tu consideri la realtà in continuo divenire perchè la frazioni, perchè nel tuo concetto essa è limitata nel tempo e nello spazio.
E’ quella che riesci a percepire; quindi la limiti in senso spaziale.
E’ quella che è ora, nel momento attuale; quindi la limiti nel senso temporale.
Ma il tempo e lo spazio sono illusioni che scaturiscono dal considerare la realtà in modo frazionato e non, invece, quale essa è:
Un-Sol-Tutto-Inscindibile