L’incontro con il vuoto interiore [62G]

Sentendosi provocato dal contro-processo della via della Conoscenza, nell’uomo si alternano disagio e fascino e gli vengono sottolineati i rigidi parametri attraverso cui lui etichetta, classifica ed emette giudizi.

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Siete solo un insieme casuale di stati [53G]

Come è stato già detto, la via della Conoscenza nega quella vostra unitarietà fra pensieri, emozioni e azioni, in cui contrapponete il concetto di contraddizione a quello di ordine o di armonia, e vi dice che siete solo un insieme casuale di stati di pensiero, di azione e di emozione, che arrivano e vanno.

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I dubbi e le non-certezze creano fratture nella mente [52G]

Quando ci si affascina della via della Conoscenza, si fanno i conti con l’insorgere dei dubbi e con la stanchezza di inseguire e consolidare la propria individualità.
Il dubbio apre alla possibilità di scoprirsi semplicemente un crocevia di pensieri, di azioni e di emozioni che nascono e muoiono; è lì che svanisce l’importanza data alle contraddizioni e il bisogno di un’armonia interiore.

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Il necessario all’io e l’avanzare del “boh!” [38G]

Restare serrati al vostro ‘io’ vi serve per crearvi un’immagine distinta e separata da ciò che vi circonda e per costruire un argine con cui opporvi alla forza dell’indifferenziazione della vita. La creazione di un ‘io’ però necessita di continue connessioni fra emozioni, pensieri e azioni, che vi sforzate di rendere sempre più coerenti.

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Il problema: ciò che non è conforme all’aspettativa [V25]

Ma l’uomo, di fronte alla vita, ama anche rifugiarsi nel concetto di ‘problema’, dietro cui nasconde la pretesa che tutto sia come lui si aspetta. Quella di ‘problema’ è un’etichetta che tutti voi utilizzate quando si presentano delle difficoltà e dei vincoli inaspettati o sgraditi, cioè quei fatti e quelle situazioni che non sono conformi con le vostre aspettative.

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Il dubbio che libera dalla gabbia dei limiti [V17]

Voi vi crogiolate nei limiti e, pur alle volte detestandoli, intimamente li coltivate e date loro grande peso e grande attenzione, convinti che, sforzandovi di superarli, diveniate più evoluti e così, paragonandovi agli altri, possiate dire di avere conquistato un’ulteriore tappa, al contrario dell’altro accanto a voi che vi sembra non procedere.

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