La via del perdere

Per sua natura la mente/identità edifica situazioni, elabora arabeschi di pensiero ed emozione e vi aderisce.
Per sua natura il sentire sperimenta la realtà e la contempla.
Là dove l’identità crea e vede complessità, il sentire coglie l’essenziale.
La mente aggiunge, il sentire toglie.
Il Sentiero è la via del perdere e lascia affiorare ciò che la mente/identità seppellisce sotto il suo bisogno di esserci.
Vivere è il gesto del togliere, del divenire consapevoli dell’inutile che vela l’essenziale.
Conoscere se stessi è aprire gli occhi sui meccanismi di velamento e svelamento.
Contemplare è risiedere nell’essenziale, in ciò che è.
Una mente che ama nutrire se stessa troverà l’ambiente del Sentiero un luogo arido e inospitale.

Immagine tratta da: http://www.testesso.com/2010/08/13/lasciar-andare/