Cosa conta?
La mente vuota
il desiderio assente
la Presenza di ogni fatto.
essere
Ciò che la mente ci nasconde: vita, gratuità, amore
Di seguito pubblico la presentazione dell’ultimo libro della via della Conoscenza: Ciò che la mente ci nasconde: vita, gratuità, amore. È un libro che raccoglie la sostanza dell’approccio, e che attraverso una formulazione sintetica lo rende accessibile anche a coloro che non hanno modo di affrontare i libri e le dispense trasmesse in tanti anni.
Il segreto dell’Essere
Semplicemente Essere l’accadere.
Passare un spugna su di un tavolo,
regolare la fiamma del fuoco,
assaporare un cibo,
respirare, stare seduti.
Vivere senza l’osservatore,
nella consapevolezza più alta
ma senza l’osservatore.
Il tarlo dell’Essere che mangia il divenire
Alcuni appunti.
La funzione (se così la vogliamo intendere) del divenire è quella di maturare la consapevolezza dell’inconsistenza di ogni “cambiamento” o “trasformazione” e dunque del divenire stesso.
Il divenire sopprime se stesso.
Il Centro dell’esistenza si è spostato più a monte del divenire (Appunti)
Se affermo che il pensiero è uno strumento, chi non condivide?
Se considero le emozioni e le sensazioni qualcosa che sorge da questa unità di consapevolezza che porta il nome che definisco mio, anche in questo caso in diversi saremo d’accordo.
La dialettica fra essere e divenire
Questo post è un seguito esteso ai commenti intercorsi con Leonardo su L’unica via di uscita reale: il silenzio di sé.
Un momento e niente altro (Appunti)
Questo momento, questo accadere, questi fotogrammi, pochi, sempre pochissimi, e niente altro.
Stabilità, ancoraggio, essenza, Essere.
L’ancoraggio permanente all’Essere (Appunti)
Se la mente è attraversata da pochi fotogrammi non c’è identificazione, questa non ha spazio/tempo: la connessione all’Essere, il Suo affluire e pervadere rimangono sostanzialmente intatti.
Nulla diviene pur essendo la mente attraversata da elementi del divenire.