L’umano non dà la vita, né la morte

Continuo qui un ragionare iniziato giovedì durante la riunione della Via del monaco, quando A. ha posto la questione della decisione di autorizzare l’alimentazione artificiale in un anziano ai suoi ultimi scorci di vita.
Personalmente ritengo che non sia nell’arbitrio umano dare la morte, e nemmeno la vita.
Ritengo che l’umano – inteso come identità – sia tramite di decisioni che lo precedono e lo vedono come semplice esecutore nella dimensione del divenire.
Faccio un esempio limite per esporre la mia visione:

continua..