Il modo di agire di ciascuno è prima di tutto il suo modo di leggere un fatto. Perché l’agire è conseguenza di un pensiero, compreso l’agire istintivamente che si basa su una struttura precostituita. L’uomo, fin dall’infanzia, ha creato una strutturazione del pensiero che gli fa interpretare le situazioni in una maniera che è esclusivamente sua.
mente
Sciogliere gli ultimi inganni della propria mente [vdc40]
Le basi della Via della conoscenza. […] Perché mai il cammino spirituale dovrebbe essere punteggiato di sorrisi, di gioia, di vibranti sensazioni e d’intensità gaudiosa? O perché stabilire che il Divino è gioia e che ciò che è distante dal Divino è dolore?
Come opera una mente: sollecitazione, passato, etichetta [scomparire2]
Dentro un cammino interiore – quello del “passo dopo passo” – l’uomo si appropria dei passi che fa e di quello che incontra, costruendo concetti. È diventato desideroso di riempirsi di verità “sempre più” profonde ed ha come meta l’essere “sempre più” responsabile.
Le dinamiche della mente e il lasciare che tutto accada [vdc39]
Le basi della Via della conoscenza. La vostra mente ha una propria caratterizzazione che vi accompagna nella vita quotidiana e configura le cose che voi vedete in un certo modo. La vostra mente si struttura in una maniera particolare – propria di ognuno – e coglie in ciò che vedete quello che più si attaglia a se stessa e poi lo trasforma e lo rielabora partendo da ciò che essa coglie.
Un contro-processo che mina la mente [scomparire1]
Una voce: Avete chiesto di parlare dello scomparire dell’agente. Agente è colui che, nel compiersi di un’azione, si identifica in essa, quindi è colui che si dichiara essere protagonista o titolare di quell’azione ed è colui che si dichiara esserne l’artefice o creatore.