Una comunicazione di Soggetto, via della Conoscenza (9)
Parto da una premessa per fare qualche affermazione ai vostri occhi piuttosto discutibile.
Se mai l’uomo arriva al punto in cui tutto accade, ciò non significa che egli se ne infischi di ciò che avviene attorno a lui
realtà
J.Krishnamurti. Il mondo è una nostra proiezione
Che relazione c’è fra voi e l’infelicità, la confusione, dentro e attorno a voi?
Certamente questa confusione, questa infelicità
Evidenze di unità
E’ una conoscenza diffusa ed ampiamente condivisa, in ambito spirituale, il concetto che l’universo sia intrinsecamente Uno, interdipendente, indivisibile. Siamo parte di un Tutto, visto in contrapposizione alla dualità, ovvero alla frammentazione, all’illusione,
La capacità di vedere
Padre mio, guardo il mattino nascere dietro i monti, il cielo che si rischiara, l’aria fredda della notte che lentamente si intiepidisce, ed ecco che mi prende un’emozione improvvisa: sento che tutto mi parla di Te.
Nel vuoto
Affronto un tema difficile..
Fino a quando continueremo a ricercare esperienze, a sperimentare emozioni, a interrogarci sulla realtà, su noi, sulla vita?
Come un frutto maturo
giornate di pioggia questa settimana.
giornata di riflessione con buone letture dal cerchio firenze 77.
alcune conferme.
alcune risposte a quesiti antichi.
E’ perfetto, a parte un paio di errori..
E’ da tempo che un dubbio mi sta divorando.
Questa perfezione di cui si parla nel post di Elisa, che in alcuni rari momento ho assaporato, potrebbe contenere delle distorsioni?
Perfetto
Un riflessione a margine del gruppo di approfondimento “il Tarlo” dell’11.11.12 il cui tema era:
L’attività residuale della vittima.
Tutto è perfetto. Perfetta la pioggia che cade sulle foglie gialle e rosse del giardino.
Perfetto il pettirosso che sfreccia veloce e dice… chissà cosa dice.
Ogni sguardo mi commuove
Il tempo dell’autunno mi sintonizza.
Mi ripiega, mi accovaccia.
Entra nel corpo, l’autunno,
si installa.
In questa stagione ho radici,
è un ritorno.