sentiero contemplativo
Zazen all’Eremo dal silenzio a San Costanzo (PU)
La pratica quotidiana dello zazen all’Eremo del silenzio è personale; ugualmente personale è la pratica quotidiana dei membri della comunità monastica diffusa.
Ogni mese la comunità si incontra per praticare assieme e coloro che lo desiderano possono aggiungersi.
La pratica inizia alle 16 e termina alle 19. È necessario prenotarsi.
Affinare l’attenzione, la percezione, la sensibilità
In sintesi: dopo un lungo periodo in cui è stata privilegiata la formazione, è ora tempo di focalizzarsi sull’incarnazione del compreso e sull’affinamento delle disposizioni interiori: l’attenzione, la percezione, la sensibilità.
Percezione simultanea, natura della mente, disconnessione
Mettiamo a disposizione di chi ci segue questa raccolta di materiale frutto di alcune discussioni in una chat interna del Sentiero. Il Pdf per la stampa.
La realtà non è una che Diviene, ma una che È. L’essere umano consapevole e risvegliato comprende la simultaneità di Essere e Divenire e ne vive il paradosso. In ‘superficie’ vediamo il Divenire, in ‘profondità’ sentiamo l’Essere.
Il Sentiero contemplativo: origine ed evoluzione
Bozza solo approssimativamente revisionata.
Mariela mi chiede la storia del Sentiero: la sua domanda mi commuove e mi imbarazza, credo sia la prima a dimostrare esplicitamente questo interesse; di per sé, questo dice molto su alcune anomalie e fatiche affrontate nel Sentiero da chi l’ha fondato e condotto in trenta anni di evoluzioni.