Al risveglio
Qual è la mia relazione con la Sorgente?
Come mi radico in Essa?
Chi genera la vita che chiamo mia e che vivrò nelle ore che mi attendono?
Da dove sorgono le scene che mi si presentano?
unità
Il Pane e il Vino della Vita nel Sentiero
Un parallelo tra nutrizione materiale, il pane e il vino, e nutrizione spirituale, il Pane e il Vino della Vita.
La logica duale separa le due dimensioni, quella unitaria fa dire: “Esiste un solo Pane ed un solo Vino della Vita”.
La conversione interiore, il deserto, l’unità tra Essere e divenire
Marco 1,9-13
9 In quei giorni Gesù venne da Nazareth di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano. 10 A un tratto, come egli usciva dall’acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito scendere su di lui come una colomba. 11 Una voce venne dai cieli: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto».
L’archetipo vivente dell’Essere Figlio di Dio nella carne e nel sangue
Giovanni 6,26-58
26 Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico che voi mi cercate, non perché avete visto dei segni miracolosi, ma perché avete mangiato dei pani e siete stati saziati. 27 Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà; poiché su di lui il Padre, cioè Dio, ha apposto il proprio sigillo».
L’azione trasformatrice della fede
Definiamo per l’ennesima volta il significato di “fede”: non il “credere” in qualcosa o in qualcuno, ma l’esperienza inequivocabile dell’essere parte e dell’essere condotti. L’adesione ad un fuoco, ad una forza interiore che ci radica nell’esistere e ci unifica in noi e nel Tutto.
Sull’amicizia umana e sull’amicizia in Dio
Chi scrive è un solitario, un eremita, qualcuno che ha messo in discussione le radici stesse del paradigma comune a gran parte degli umani.
Nel mondo le persone si dicono amiche, o nemiche, o, magari, indifferenti.
L’estraneo a me, non altro da me
Un fratello nel cammino ha condiviso in una chat del Sentiero questo contenuto che di seguito condivido. È un contenuto all’apparenza ampiamente condivisibile, di un mondo spirituale che conosco molto bene, ma molto lontano dal mio registro interiore: di seguito cercherò di spiegare perché, precisando che non polemizzo né con l’autore, né con chi lo ha condiviso.